yo soy...

La mia foto
Pochi anni,poca esperienza,poca vita trascorsa,tanta voglia di fare ed esprimersi,combattere e vivere,vivere davvero,vivere credendo in degli ideali,battersi per la verità,l'uguaglianza,la giustizia,la libertà.

Come inizio

4-05-08
Ecco finalmente il mio blog pubblico,la transposizione di me stessa in un nuovo spazio:quello virtuale.Forse lo trasformerò in futuro in un mio piccolo giornale,come mi ha consigliato un'amica.Vedremo,ora iniziamo.

venerdì 30 maggio 2008

Adelante Adelante

Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale
Adelante adelante c'è un uomo al volante: ha due occhi che sembra un diavolo
Adelante adelante è in arrivo è distante alla fine di questo tavolo
in questo cavolo di pianura,in questa terra senza misura
che già confonde la notte e il giorno e la partenza con il ritorno
e la ricchezza con il rumore e il diritto con il favore
e l'innocente col criminale e il diritto col Carnevale
Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale
Da Torino a Palermo,dal Cielo al'inferno,dall'Olimpico al quirinale
da Torino a Palermo,dal futuro al moderno,dalle fabbriche alle lampare
In questa terra senza più fiumi,in questa terra con molti fumi
Tra questa gente che non ha più cuore e tra questi soldi che non hanno odore
E queste strade senza più legge e queste stalle senza più gregge
senza più padri da ricordare,senza più figli da rispettare
Passa correndo lungo la statale un autotreno carico di sale
Adelante adelante c'è un uomo al volante:c'è un ombra sulla pianura
Adelante adelante il destino è distante alla fine dell'avventura
e si nasconde in un polverone,nell'orizzonte di un'acquazzone
e nei vapori della benzina diventa musica dell mattina
le meraviglie sudamericane e il companatico senza pane
l'arcobaleno sotto alle scale e il Paradiso in un temporale
Adelante adelante c'è un uomo al volante: ha due occhi che sembra un diavolo
Francesco De Gregori
Vedete un po' se ci capite qualcosa...De Gregori è davvero il massimo dell'Ermetismo.

lunedì 26 maggio 2008

Lettera aperta ad un Dottore (che nn meriterebbe affatto qst titolo)

Carissimo dottor M,
lei forse non riflette mai su cosa significa il suo lavoro,lei forse non sa cosa vuol dire essere medico.Io ho 14 anni ma,mi permetta,comprendo l'importanza di questa professione molto più di lei.
Capisco che sia un privato,ma per questo non è autorizzato a non rispettare le leggi dell'etica.Lei non può chiedere 50 euro ad un vecchio per una bruciatura di azoto e non può convincere una donna ad andare da lei per fare inutili sedute per estirpare una verruca,invece di mandarla direttamente all'ospedale per l'operazione e poi chiederle ad ogni seduta 50 euro ancora.Lei(anzi,sua moglie)non può chiedere di nuovo 50 euro per un' inutilissima visita che lei stesso aveva decantato come indispensabile e chissà quante volte ancora ciò si è ripetuto.LEI NON è UN MEDICO.I medici antepongono al loro guadagno la situzione del paziente.Può semplicemente vergognarsi. V.A.

Ma potrebbe seriamente accadere!


Non so quanti ieri hanno visto il film"The day after tomorrow" su can 5.Io ne sn rimasta molto colpita e ho dovuto amaramente constatare di quanto quel film possa diventare cruda realtà,nn dobbiamo quindi considerarlo fantascienza catastrofica.Povera Terra e ancora povera Terra!

giovedì 22 maggio 2008

qualcosa su di me e i miei impegni futuri





Io credo che ogni uomo debba lottare.La lotta è alla base di tutto.Parlo di una lotta interiore e spirituale che l'individuo fa per trovare la verità,ma anche di una lotta contro il Potere che cercherà sempre di sopraffare l'uomo,rendendolo schiavo e infine di una lotta contro le ingiustizie di cui pullula la nostra società.In secondo luogo bisogna lottare per degli ideali e ponendosi dei giusti obbiettivi,la lotta finalizzata all'anarchia è riprovevole.I miei ideali:
-LA LIBERTà dell'uomo da mode,ideologie,società
-LA GIUSTIZIA tra gli uomini,almeno giustizia minima e cioè che principi sacri e diritti inviolabili vengano rispettati
-LA VERITà:la vita dell'uomo deve essere una continua ricerca della verità,non bisogna mai darsi per vinti o peggio,avee la presunzione di essere approdati
-L'UMANITà:spirito di solidarietà che impone l'aiuto al prossimo e lotta all'indifferenza che spesso pervade i rapporti tra le persone
Io penso che ogni persona,ma i giovani soprattutto,abbiano il dovere di lottare per un mondo migliore,acquisendo una coscienza sociale.Bisogna combattere l'apatia,l'indifferenza,la noia che spopolano oggi.C'è bisogno d'aria nuova.
Bisogna combattere il disprezzo e la commercializzazione della vita,il rifiuto del diverso,l'egoismo che ci porta a non considerare l'altro.Bisogna combattere la distruzione dell'ambiente.Bisogna costruire quindi un mondo migliore.

Io giuro di impegnarmi per raggiungere i miei obbiettivi,quali:
-diventare un medico senza frontiere(o una giornalista corrispondente dall'estero,ma qst sarebbe un lavoro di ripiego,perchè la mia vocazione è quella soppraccitata)
-impegnarmi seriamente nella vita in quanto uomo individuo,non uomo-massa,e cittadino
L'alternativa a tutto ciò,se non riuscirò a rggiungere i miei obbiettivi,è quella di vagare per il mondo senza meta,per conoscere più gente,culture,stili di vita pssibili.Ma farò ciò solo e se mi accorgerò di essere veramente sola e se mai giungerò alla conclusione che un mondo migliore non esiste.
V.A.

lunedì 19 maggio 2008

I poeti


A che servono i poeti?Non costruiscono case,non tagliano il grano,non guidano treni.Non sanno far nulla.Spesso sono imbarazzanti con le loro strane parole che ti lasciano senza risposte.Sanno solo far domande,sì,domande imbarazzanti e spiacevoli.Sono qui con noi: i poeti camminano,mangiano,dormono,ascoltano,eppure li senti sempre altrove.Si ammantano di silenzio i poeti,spesso se lo portano dietro,ce l'hanno negli occhi,sulla pelle.Ma non è il nostro silenzio,una pausa come un'altra;no,il loro silenzio c'inquieta e ci fa rabbrividire.Il loro silenzio pesa come granito,apre porte che è sempre meglio lasciare chiuse.I poeti socchiudono spiragli nel buio e nella paura di conoscersi,viaggiano nella notte che gli sussurra all'orecchio parole proibite.Sono parole che non si dovrebbero ascoltare mai,parole che vengono da lontano lontano,e ci portano laggiù,in paesi sconosciuti,a perderci.

I poeti ti lasciano d'improvviso solo e disarmato,in mezzo alla gente.Sanno che la loro è terra desolata,non hanno casa,si disorientano,si perdono facilmente per strada.Ma non perdono mai,mai la memoria!Brutto affare nascer con questa malattia,nessuno riesce a guarirne:se la prendi i tuoi occhi guardano fino in fondo,e fanno male.Forse è per questo che i poeti si suicidano.Molti lo fanno da giovanissimi,ma anche da vecchi,magari a novant'anni,dopo essersi ingannati e mascherati per tutta la vita,alla fine lo fanno.è il loro destino.

domenica 18 maggio 2008

Di nuovo piccolo commento ad alcune notizie attuali

- 'Vi auguro di essere giovani, non alla moda: le mode si bruciano in un baleno, in una rincorsa frenetica e stordita'. 'La giovinezza, invece, quella della bonta, resta per sempre'. Essere giovani significa aver scoperto le cose che non passano con il passare veloce degli anni: se un giovane scopre i valori veri e grandi, allora non invecchia mai'.
Qst lo ha detto papa Bendetto XVI,d'accordissimo cn lui,ma a valori aggiungerei ideali:bisgna vivere e combattere per degli ideali.
A me forse piacerebbe essere come Alekos,combattere e soffrire per un'utopia,ma lo so che,a piccoli passi,si potrebbe cambiare il mondo.Bisogna crederci,o no?
Eppure certi giorni sto male proprio per qst,perchè mi sento diversa perchè troppo idealista e sola,perchè unica(spero di sbagliarmi)a pensarla così.Credo però che un giorno,tra dieci anni forse,quando sarò un medico senza frontiere o una corrispondente di guerra mi sentirò pienamente felice,perchè parte attiva della società e sulla strada giusta per migliorare le cose.

'La situazione dei rom in Italia e' orribile'.'E' incredibile che in un paese democratico ci sia chi vive senza diritti ne' documenti anche se e' qui da 40 anni',
Qst l'ha detto la parlamentare rom Viktoria Mohacsi.Bè,se per lei è tanto incredibile,sensibilizzasse gli zingari e imparasse loro a lavorare.Io sostengo l'idea che gli uomini sn tutti fratelli e che siamo tutti uguali,ma se uno viene a casa tua e ruba e cerca solo di fregarti bisogna senza dubbio cacciarlo fuori o dargli una lezione.Io ne ho un riscontro ogni giorno:la pineta vicino casa è ridotta ad una pattumiera per colpa dei zingari che ogni anno puntualmente vi sostano e stendono i panni,gettano lì i loro rifiuti e i loro escrementi e mandano i loro figli a chiedere l'elemosina cn occhi lacrimosi.Andassero a lavorare!

sabato 17 maggio 2008

ORSO BRUNO MARSICANO amico mio




Nel Tamigi sn ricomparsi i cavallucci marini!Una bella notizia per gli ambientalisti,ma c'è anche chi dice che sia il frutto del surriscaldamento globale.Povera terra,che ne sarà di te?

Un'altra notizia mi ha scosso:in Abruzzo(cioè nella mia regione) un bracconiere ha ucciso un orso,un orso,vi rendete conto?Poteva essere anche il mio orso Claudio,chissà...
Perchè l'ha ucciso?Per la pelliccia,per la carne(!)o per il semplice gusto di uccidere? L'orso bruno marsicano è una specie protetta,la Forestale si occupa giornalmente di qst tenerissimi animali,li tiene sotto controllo con i radiocollari,ma non si può impedire ad un'animale di muoversi,tantomeno di uscire dalle zone protette,cm si fa quindi a proteggerlo?
Si dovrebbe abolire la caccia secondo me,qst sarebbe la soluzione più efficace.Tanto qst "sport"(chiamamolo così)è completamente inutile e così brutto!Perchè togliere la vita ad un'animale che non ti ha fatto niente?Gli animali sn fatti per servire all'uomo,ma ucciderli per divertimento è una crudeltà.
Considerate l'eterna contraddizione in cui vive l'uomo:cura cani e gatti,quasi se ne fa schiavo con cibi raffinati,collari,abiti persino e dall'altra parte uccide senza pietà,per proprio puro egoismo,animali selvatici del tutto inoffensivi(perchè l'orso non aggredisce mai,a meno che non abbia fame,ma raramente aggredisce l'uomo).

giovedì 15 maggio 2008

è ora di cambiare le cose.Tutto qst deve finire.






Denutrizione e malattia uccidono 75 bambini al giorno.La maggior parte dei 147 milioni di bambini denutriti vivono in Africa.37 paesi del mondo vivono una grave crisi alimentare.
L'acqua scarseggia anche nei paesi sviluppati,ma nei paesi poveri la situazione è catastrofica.
I bambini vengono sfruttati ancora in moltissimi paesi del mondo,tra cui la Cina.Lo sfruttamento minorile è uno dei crimini più gravi della nostra società.Iqbal Masih ce l'ha dimostrato con la vita.

QUANTO SPENDIAMO
Stima delle spese sul fabbisogno mondiale
9 MILIARDI DI EURO
Cifra necessaria per garantire acqua potabile e impianti sanitari in tutto il mondo
11 MILIARDI DI EURO
Cifra spesa in Europa nel mercato del gelato
13 MILIARDI DI EURO
Cifra necessaria per garantire condizioni di salute e alimentazione in tutto il mondo
17 MILIARDI DI EURO
Cifra spesa in Europa e Stati Uniti per gli animali domestici
Vi pare possibile?Tutto ciò continuerà o è possibile impedirlo?Riusciremo a cambiare il mondo?
Tutto qst è ingiusto e io non posso permettere che continui ad accadere.Ci sono tante associazioni che aiutano i bambini e tutte le persone in difficoltà,che cercano di risolvere i tanti problemi presenti nella nostra società,ma finchè ognuno di noi nn acquisterà una coscienza sociale,smettendo di pensare solo a se stesso,non sarà possibile costruire un mondo migliore.E parlare di un mondo migliore in qst tempi moderni non è retorica inutile.

martedì 13 maggio 2008

Terremoto in Cina

è vero:niente comunismo,niente fascismo,ormai qst sn ideologie superate,vecchie e tutti abbiamo capito che sn sbagliate.C'è bisogno forse di nuove ideologie o semplicemente potremmo regolarci secondo coscienza,ma ce l'hanno tutti una coscienza?
A parte qst volevo riflettere un poco sul terremoto in Cina,che colmo!Proprio ora che i Cinesi si erano super-organizzati e preparati a ricevere atleti e turisti i loro impianti crollano e muore tantissima gente.Tante volte ho l'impressione che questi fatti così tragici(catastrofi naturali) avvengono proprio in quei paesi dove la situazione è più tesa,proprio là dove ci sono abbastanza problemi e,quind,non ne servirebbero altri.Guardate lo tsunami del 26 dic.in Indonesia,ad esempio.Difficile dare una risposta.In ogni caso non è possibile che le olimpiadi,giochi sportivi simbolo di libertà,avvengano in una ditattura,in una dittatura!Così le olimpiadi perdono il loro significato e si riducono ad uno sporco giro di businness.

sabato 10 maggio 2008

Breve commento ad alcune notizie attuali

IL RAGAZZO UCCISO DAI NAZISKIN:disapprovazione totale,un gesto plateale di tre esaltati totalmente insofferenti al comunismo(fossimo in uno stato con governo di sinistra poi)
OLIMPIADI A PECHINO:i Cinesi hanno speso molti soldi,ma ciò non ha nessuna rilevanza per ben due motivi:con l'appalto per gli stadii migliaia di Cinesi sn stati sfrattati dalle loro case,qst è una palese dimostrazione del governo despotico e dittatoriale.E poi c'è la situazione difficile in Tibet che dimostra cs avviene a scegliere la via della non-violenza:Gandhi è riuscito nel suo scopo,perchè gli Inglesi,anche esssendo una grande potenza coloniale,non erano capace di tutto,i Cinesi,a quanto pare,sì.
GOVERNO BERLUSCONI:difficile sperare,con lui al potere,in un miglioramento delle cose,ma forse Bossi ha le idee adatte ai problemi di oggi e lo guiderà per "la retta via".Non togliamo fiducia,sarà forse meglio di Prodi che ci ha riempito di immigrati.

Into the wild e breve parentesi su oggi


Essere anticonformisti,non uniformarsi alla massa,anche a rischio di rimanere soli,prima di tutto.Poi credere in degi ideali,lottare,se necessario,per essi e combinare qualcosa nella vita,diventare qualcuno.
Mi ricordo quel remoto giorno di febbraio quando papà mi portò a vedere "Into the wild",dovevo uscire cn le amiche,ma lui mi disse di venire cn lui.Non credevo che quel film mi sarebbe piciuto,eppure mi aprì gli occhi,mi fece capire molte cose.A mio padre nn piacque,voleva "vedere l'Alaska" lui,io invece,quella sera tornando a casa,ero pensierosa,perchè un qualcosa di nuovo si era aggiunto ai miei pensieri problematici che già prima mi "immalinconivano".Ho deciso di voler fare anch'io cm Alexander Supertramp,di fare,un giorno,il giro del mondo"on the road",un po'come negli anni'60.Ci riuscirò?


Oggi c'è la protesta del Tronco per il ragazzo ucciso dai naziskin.Non so se avrò il tempo di andarci e nn so cm considerarlo,da una parte mi pare esibizionismo inutile,d'altra parte potrebbe essere interessante.

martedì 6 maggio 2008

Oriana e Alekos:bellissima foto ricordo


Oriana Fallaci e Alekos Panagulis,i due protagonisti di "UN UOMO".Alekos è uno dei miei eroi,così simpatico e incompreso e convinto delle sue idee.Non ha combinato granchè,non è riuscito nei suoi scopi,eppure la sua lotta non è stata vana,a qualcosa è servita.Ormai sn passati dei mesi da quando ho finito di leggere qst bellissimo libro,ma ricordo tutto,sopratutto gli ideali e i principi contenuti in esso.Ero in un periodo di crisi,il libro di Oriana mi è capitato tra le mani e molte "porte" mi si sn aperte.

parte di ciò in cui credo

:"Perchè soffrire allora,perchè lottare,perchè rischiare d'essere investiti dalla raffica che parte dalla montagna e ti butta giù in fondo al pozzo,tra i pesci?Ma perchè è l'unico modo di esistere quando sei un uomo,una donna,una persona e non una pecora del gregge.Se un uomo è un uomo,e non una pecora del gregge, v'è in lui un istinto che lo induce a battersi anche se capisce di battersi a vuoto,anche se sa di perdere:don Chisciotte che si lancia contro i mulini a vento senza curarsi d'esser solo,anzi fiero d'esser solo.E non ha importanza che egli agisca per se stesso o per l'umanità,credendo nel popolo o no credendoci,non ha importanza che il suo sacrificio abbia o non abbia risultati:finchè lotta e nel momento stesso in cui soccombe fisicamente è lui il Popolo,è lui l'Umanità.E magari un risultato esiste:sta nel fatto che egli si allontana dal branco,che rifiuta di appartenere al fiume di lana,che turba il gregge per un'ora o per un giorno.[i fogli su Averoff]che li porgessi ai poveri cristi che si battono da soli,liberi da schemi e da dottrine,da disquisizioni teologiche e da violenze inutili"O.FALLACI-UN UOMO-

domenica 4 maggio 2008

Ecco..volevo tanto un blog pubblico....ora che ce l'ho mi trovo un po' in difficoltà.Devo scrivere,devo scrivere!Inizierò con una frase,una citazione..mi darà l'ispirazione per continuare.
"Che cos'è la vita?Lo sfavillare di una lucciola nella notte,il respiro sbuffante di un bisonte d'inverno,la breve ombra che scorre sopra l'erba e si perde dentro il sole" Detto pellerossa